I nomadi by John Steinbeck

autore:John Steinbeck [Steinbeck, John]
La lingua: ita
Format: epub, mobi, azw3
ISBN: 9788865764527
editore: Il Saggiatore
pubblicato: 2016-03-14T04:00:00+00:00

–––––––––

* Il California Criminal Syndicalism Act, del 1919, che criminalizzava il sindacalismo. [N.d.T.]

4

Il governo federale, considerando un problema urgente ed essenziale la miserabile condizione della manodopera agricola migrante della California, ha allestito due campi per i lavoratori nomadi e ne prevede altri otto nell’immediato futuro. La costruzione dei campi di Arvin e Marysville costituisce l’oggetto di studi sociali ed economici di grande interesse.

Questi accampamenti sono stati allestiti su terreni in affitto. Quelli futuri dovranno essere costruiti su appezzamenti acquistati dal governo. Il governo offre gli spazi per le tende. Le strutture permanenti sono semplici e comprendono bagni, gabinetti e docce, un edificio amministrativo e un luogo dedicato all’intrattenimento. Le strutture del campo di Arvin, escluso l’affitto delle terre, costano circa 18000 dollari.

In questo accampamento vengono fornite acqua, carta igienica e alcune scorte mediche. Un dirigente è sempre sul posto. Chi vuole accamparsi è accettato alle semplici condizioni che seguono: (1) gli uomini devono essere veri braccianti intenzionati a lavorare; (2) devono contribuire alla pulizia dell’accampamento; (3) al posto dell’affitto devono dedicare due ore alla settimana alla manutenzione e alle migliorie del campo.

Il risultato è stato superiore alle aspettative. Fin dall’inizio, l’intenzione dei responsabili era restituire ai migranti la dignità e il decoro di cui erano stati privati a causa delle loro intollerabili condizioni di vita.

In questa serie di articoli la parola «dignità» è stata usata diverse volte. Non è stata impiegata per indicare un atteggiamento presuntuoso, ma soltanto per esprimere il senso di responsabilità di un uomo nei confronti della comunità. Un uomo ammassato in un gregge, circondato da guardie armate, affamato e costretto a vivere nella sporcizia perde la propria dignità: perde il suo ruolo virtuoso all’interno della società, e di conseguenza perde interamente la sua etica sociale. In questo senso, non esiste miglior esempio della prigione, dove agli uomini è sottratta la dignità e si verificano continuamente crimini e infrazioni alle regole.

Consideriamo allora questo annientamento della dignità come una delle conseguenze più deplorevoli della vita del migrante, perché ne indebolisce il senso di responsabilità e lo trasforma in un reietto incattivito che colpirà il governo in tutti i modi che gli vengono in mente.

L’esempio di Arvin rafforza questa convinzione. La gente dell’accampamento è stata incoraggiata ad autogestirsi, e ha reagito con una democrazia semplice e pratica. Il campo è diviso in quattro unità. Ogni unità, con un’elezione diretta, invia i propri rappresentanti al comitato centrale di governo, al comitato per l’intrattenimento, a quello per la manutenzione e al comitato delle Buone Vicine. Ciascun membro è eletto grazie ai voti della sua unità e la sua carica è revocabile con gli stessi voti. Il responsabile, ovviamente, ha il diritto di veto, ma in pratica non deve mai agire contro le indicazioni del comitato.

Il risultato di questo autogoverno basato sulla responsabilità è degno di nota. Gli abitanti del campo sono arrivati sconfitti, cupi e indigenti. Ma, ritrovando una dimensione sociale, si sono rianimati. Il campo si prende cura dei bisognosi, offrendo a chi non ha niente vitto e alloggio con le sue modeste riserve.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.